San Martino
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Martino di Tours è il santo più popolare che la Francia abbia avuto nell'antichità e nel
Medio Evo; fu il primo padre del monachesimo e grande apostolo delle Gallie.
Nacque nel 316 d.c. a Sabaria in Pannonia. Figlio di un tribuno militare pagano,
a quindici anni si arruolò nella guardia imperiale a cavallo.
A diciott'anni ad Amiens in Francia, avendo scorto un poverello intirizzito dal freddo che
si appellava al buon cuore dei passanti, divise in due con un colpo di spada il suo
mantello militare e ne diede metà al povero. Provocando così a seguito di quest'atto
di carità, un breve miracoloso miglioramento del clima:"Estate di S. Martino".
Fu battezzato ad Amiens lo stesso anno. Lasciò il servizio militare essendosi rifiutato di
combattere contro i barbari ed iniziò studi teologici. A Poitiers fu consacrato diacono
e poi prete. Dopo dieci anni fu eletto a voce di popolo Vescovo di Tours il 4 luglio 371.
Diede notevole impulso alla vita monastica e nel 372 fondò la prestigiosa
Abbazia di Marmotier, vicino a Tours, dove accorsero monaci, chierici e vescovi santi.
Martino provvide alla conversione delle campagne pagane ; accompagnato dai suoi monaci,
intraprese regolari spedizioni missionarie nelle quali predicava, convertiva, distruggeva
i templi sostituendoli con chiese e introdusse le festività cristiane.
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A parte la fama delle gesta miracolose, l'azione svolta da Martino nei 26 anni del suo
episcopato fa di lui una delle figure più significative del cristianesimo. Morì a Candes
l'8 novembre 397. Il suo corpo fu accompagnato a Tours da 2000 monaci, molte vergini e da
un'immensa moltitudine di popolo e ivi fu sepolto l'11 di novembre data alla quale è commemorato.
Con ciò praticamente incominciava il culto di questo grande santo, che divenne popolarissimo
in tutto l'Occidente ed anche in Oriente. In Francia, Italia, Spagna, Inghilterra furono
intitolate a lui chiese e parrocchie.
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